Nell’uovo di Pasqua i bambini sperano di trovare i loro giocattoli o i super eroi che più vanno di moda. Il nostro Ismael no, perché lui è un bambino sveglio e sa che le frivolezze passeggere sono sì belle sul momento, ma poi si tende a metterle da parte, quasi annoiati.

Il regalo che tanto voleva lui era quello di poter restare con mamma Ida e papà Victor, e l’ha avuto. Sembra proprio si respiri aria di felicità e spensieratezza nella sua nuova casa, e non potremmo essere più contenti per lui.

Come direbbe Madre Teresa di Calcutta:

“Qual è la peggiore sconfitta? Scoraggiarsi!
Quali sono i migliori insegnanti? I bambini!”